La Tutela della Connettività Ecologica a 30 anni dalla Direttiva Habitat
- 2022
- La Tutela della Connettività Ecologica a 30 anni dalla Direttiva Habitat
- Gestione responsabile
- 2022
- V.A.
Questo numero monografico di RETICULA fa un bilancio sulle diverse iniziative italiane in tema di connettività ecologica, riflettendo su prospettive future e azioni da mettere in campo.
Read MoreLeggi la pubblicazioneIl 2022 segna alcuni anniversari importanti per la conservazione della natura, sia a livello globale che italiano. Ricorre, infatti, il trentesimo anniversario della prima conferenza mondiale sull’ambiante, tenutasi nel 1992 a Rio de Janeiro, ma anche dell’emanazione della Direttiva Habitat, il primo grande strumento di tutela della natura a livello europeo. In questo contesto, l’Italia ha fatto grandi sforzi per implementare la Direttiva, collocandosi sempre tra i primi paesi sia per superficie tutelata che per capacità d’investimento dei fondi del programma LIFE.
Per celebrare la ricorrenza di questi anniversari e dei risultati che hanno portato, questo numero monografico di RETICULA fa un bilancio sulle diverse iniziative italiane in tema di connettività ecologica, riflettendo su prospettive future e azioni da mettere in campo.
Tra le varie iniziative presentate c’è anche l’azione “Greenway dell’Adda”, parte del progetto LIFE IP GESTIRE 2020. Il progetto vuole sperimentare modelli di governance innovativi per la gestione e la conservazione della biodiversità. In particolare, l’articolo illustra il percorso partecipativo gestito da Etifor per coinvolgere i diversi stakeholders locali nella definizione di azioni concrete per l’implementazione della “Greenway dell’Adda”. All’articolo hanno contribuito Giacomo Laghetto e Alessandro Leonardi di Etifor.
Pubblicata da Ispra Ambiente, RETICULA è una rivista tecnico-scientifica quadrimestrale, che tratta argomenti legati alla connettività ecologica, alle infrastrutture verdi, ai servizi ecosistemici e alla governance ambientale connessa ad una pianificazione ecosostenibile del territorio e del paesaggio.
TITOLO DELLA PUBBLICAZIONE
La Tutela della Connettività Ecologica a 30 Anni dalla Direttiva Habitat
AUTORI
V.A.
PUBBLICAZIONE
2022
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LEGGI L’ARTICOLO SULLA GREENWAY DELL’ADDA
Le risorgive del Veneto
- 2022
- Le risorgive del Veneto
- Gestione responsabile
- 2022
- V.A.
Questo studio presenta la mappatura inedita di tutte le 869 risorgive presenti sul territorio regionale, il loro stato di salute, le minacce e le pressioni che mettono a rischio la loro preziosa esistenza.
Read MoreLeggi lo studioUno studio per la tutela e la valorizzazione di un patrimonio storico, culturale e ambientale unico a mondo
Uforest – Blueprint for Innovation in Urban Forestry
- 2022
- Uforest – Blueprint for Innovation in Urban Forestry
- Investimenti sostenibili
- 2022
- V.A.
Prodotto da Uforest, un progetto di cui Etifor è partner, questo report fornisce un’analisi del potenziale ambientale, sociale ed economico delle foreste urbane europee.
Read MoreLeggi la pubblicazioneUno studio sul potenziale delle foreste urbane per lo sviluppo di città più sostenibili e resilienti
Terapia Forestale 2
- 2022
- Terapia Forestale 2
- Investimenti sostenibili
- 2022
- V.A.
Il nuovo volume sulla Terapia Forestale, pubblicato dal Centro Nazionale delle Ricerche (CNR), offre un quadro completo e aggiornato che vuole diventare un punto di riferimento nazionale per una disciplina in rapida espansione. La pubblicazione è frutto della campagna di ricerca condotta dal CNR, che ha coinvolto circa 1.000 persone in oltre 30 siti tra Appennini, Alpi e parchi urbani.
Read MoreLeggi la pubblicazioneUrbanizzazione, crisi climatica, inquinamento, peggioramento della salute mentale, sono alcuni dei principali megatrend che si stanno registrando a livello globale. Di fronte a queste sfide, un crescente numero di studi sta indicando una soluzione tanto semplice quanto efficace: la natura. Oltre a supportare strategie di adattamento e mitigazione della crisi climatica, recenti ricerche stanno dimostrano i benefici della natura e dei suoi elementi in termini di salute, benessere umano e inclusione sociale. Per questo oggi, sia all’estero che in Italia, si stanno affermando sempre più iniziative di Green Care, ovvero iniziative che si basano sulla natura per promuovere del benessere umano. Tra le più diffuse e conosciute possiamo citare il Forest Bathing, la Terapia forestale e l’agricoltura sociale.
Il nuovo volume sulla Terapia Forestale, pubblicato dal Centro Nazionale delle Ricerche (CNR), offre un quadro completo e aggiornato che vuole diventare un punto di riferimento nazionale per una disciplina in rapida espansione. La pubblicazione è frutto della campagna di ricerca condotta dal CNR, che ha coinvolto circa 1.000 persone in oltre 30 siti tra Appennini, Alpi e parchi urbani. L’obiettivo di questo volume è quello di esporre le ragioni fondamentali che rendono la foresta un ambiente terapeutico, con un grande potenziale in ambito sanitario, oltre che un elemento insostituibile per la stabilità della vita sul nostro pianeta.
Davide Pettenella e Ilaria Doimo di Etifor hanno collaborato alla scrittura di questo libro con un capitolo che illustra il valore economico delle foreste e della Terapia forestale, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza sull’importanza di queste aree. In particolare, l’analisi degli aspetti economici è suddivisa in tre parti: la prima inquadra i servizi per la salute e il benessere nel tema più ampio dell’economia dei servizi ecosistemici; la seconda parte descrive gli effetti economici diretti e indiretti dei servizi forestali per il benessere e la salute e esamina le stime dei costi e dei benefici della Terapia forestale; infine, la terza parte affronta le politiche a sostegno dello sviluppo della Terapia forestale.
TITOLO DEL LIBRO
Terapia forestale 2
CURATORI
Francesco Meneguzzo, Federica Zabini (CNR)
COAUTORI
A. Makarieva, A. Nefiodov, U. Bardi, A. Piotti, C. Avanzi, M. Antonelli, D. Donelli, V. Maggini, L. Neri, R. Baraldi, E. Carlo, C. Scintu, F. Attorre, F. Mancini, F. Finelli, F. Becheri, F. Giganti, F. Giovannelli, M. P. Viggiano, D. Pettenella, I. Doimo, F. Re, F. Zabini, F. Meneguzzo, L. Albanese, G. Betti, F. Centritto, G. Margheritini, E. Venturelli, A. Roncoroni, V. Pellegrinelli, V. Penati, P. Garberi, A. M. Debolini, P. Costigliola, I. Butti, A. M. Zamponi, M. Borgi, B. Collacchi, F. Cirulli, L. Massetti, F. Benesperi, R. Romano, R. Rivieccio, L. Crecco, A. Pepe, E. Gallo, F. Firenzuoli
PUBBLICAZIONE
CNR Edizioni
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The Upcoming EU Proposal on “Deforestation-free Products”: from Theory to Practice through the Lessons Learned from the EUTR Implementation
- 2022
- The Upcoming EU Proposal on “Deforestation-free Products”: from Theory to Practice through the Lessons Learned from the EUTR Implementation
- Investimenti sostenibili
- 2022
- V.A.
Questo articolo contiene un’analisi comparativa tra la nuova proposta di Regolamento europeo, nominato “Zero Deforestazione”, e l’attuale Regolamento UE sul legname (EUTR). Con l’obiettivo di fare chiarezza sulle nuove norme contenute nel nuovo Regolamento, l’articolo evidenzia opportunità e limitazioni per gli attori coinvolti nel settore.
Read MoreLeggi l'articoloDa mesi la Commissione Europea sta discutendo l’adozione di un nuovo Regolamento per frenare la deforestazione e il degrado forestale causati dall’espansione agricola. Già denominato “Zero Deforestazione”, il Regolamento mira ad allineare le politiche di importazione con gli obiettivi di sostenibilità dell’UE. Una volta adottato, il nuovo Regolamento sostituirà l’attuale Regolamento UE sul legname (EUTR), ampliandone il campo di applicazione e introducendo requisiti più severi per gli importatori.
Questo articolo analizza le caratteristiche principali del nuovo Regolamento. Attraverso un’analisi comparativa tra la nuova proposta e l’EUTR, questo contributo vuole fare luce sui cambiamenti e sulle implicazioni del Regolamento “Zero Deforestazione”. Mentre l’EUTR si concentrava principalmente sulla legalità del legname, il nuovo Regolamento introduce criteri specifici per altri cinque principali prodotti e settori agricoli: carne bovina, soia, olio di palma, cacao, caffè e alcuni prodotti derivati come cuoio e cioccolato. Inoltre, il nuovo Regolamento prevede requisiti più stringenti per gli obblighi e le procedure di due diligence, introducendo elementi innovativi come il sistema informativo centrale per la registrazione delle dichiarazioni di due diligence degli operatori e il benchmarking per Paese. Questa dichiarazione conterrà anche informazioni essenziali per il monitoraggio, nello specifico le coordinate geografiche dell’azienda agricola o della piantagione in cui sono state coltivate le materie prime.
Allo stesso tempo, questa analisi individua già alcuni aspetti critici del Regolamento “Zero Deforestazione”. Ad esempio, la nuova proposta rischia di appesantire economicamente e burocraticamente sia gli operatori che le autorità competenti, già sottofinanziate e con poco personale. Inoltre, poiché il nuovo Regolamento coinvolgerà un maggior numero di attori e settori diversi, saranno necessari maggiori sforzi per garantire un’attuazione uniforme delle nuove norme in tutti gli Stati Membri dell’UE.
Di fronte a questi imminenti cambiamenti, Etifor ha sviluppato un nuovo approccio per supportare aziende e organizzazioni a rendere le proprie filiere libera dalla deforestazione. Con attente analisi e valutazioni, il nostro team può individuare la strategia migliore per adattarsi alla nuova normativa, valutando i rischi e adottando strumenti innovativi per rispettare il regolamento. Scopri di più su EMMA!
TITOLO DELL’ARTICOLO
The Upcoming EU Proposal on “Deforestation-free Products”: from Theory to Practice through the Lessons Learned from the EUTR Implementation
AUTORI
Elena Massarenti (Etifor), Nicola Andrighetto (Etifor), Mauro Masiero (University of Padova)
PUBBLICAZIONE
Paper presented at 11th conference of the Italian association of agricultural and applied economics (AIEAA), held on 16th – 17th June 2022 at the University of Tuscia (Viterbo, Italy), organized session: Cap, Farm to Fork and Green Deal: Policy Coherence, Governance, and Future Challenges.
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Urban Forests and Green Areas as Nature-Based Solutions for Brownfield Redevelopment: A Case Study from Brescia Municipal Area (Italy)
- 2022
- Urban Forests and Green Areas as Nature-Based Solutions for Brownfield Redevelopment: A Case Study from Brescia Municipal Area (Italy)
- Gestione responsabile
- 2022
- V.A.
Questo studio analizza due scenari alternativi di intervento basati sulle NBS per la riqualificazione di un’area dismessa all’interno della città di Brescia. Lo scopo di questa ricerca è quello di contribuire ad ampliare la letteratura esistente sulla valutazione effettiva delle NBS e di portare un esempio di come la ricerca e la pratica possano essere integrate per informare le attività di gestione urbana.
Read MoreLeggi l'articoloNegli ultimi anni, le città stanno attraversando grandi cambiamenti e affrontando grandi sfide in termini di sostenibilità. Oggi, per promuovere la transizione verde, molti centri urbani si trovano a dover pianificare la rigenerazione di vecchi siti industriali. In questo contesto, le Nature-Based Solution (NBS) sono spesso considerate uno strumento efficace per promuovere la transizione verde e lo sviluppo sostenibile, grazie anche ai numerosi servizi ecosistemici che possono offrire. Tuttavia, nonostante l’efficacia delle NBS sia ormai riconosciuta, la loro implementazione riscontra ancora numerose barriere. Secondo la letteratura esistente, una di queste barriere è rappresentata dell’effettiva valutazione dei benefici forniti dalle NBS.
Al fine di colmare questa lacuna, questo studio ha analizzato due scenari alternativi di intervento basati sulle NBS per la riqualificazione di un’area dismessa all’interno della municipalità di Brescia. Nello specifico, questi interventi riguardavano una foresta urbana e dei campi con alberi sparsi. Lo studio ha valutato nove servizi ecosistemici, sia in termini biofisici che in termini economici, attraverso una combinazione di modelli (InVEST, i-Tree e ESTIMAP) e di metodi di stima tradizionali. Secondo i risultati raccolti dallo studio, entrambi gli scenari migliorano lo stock e il flusso di servizi ecosistemici rispetto alla linea di base, garantendo flussi annuali compresi tra 140.000 e 360.000 EUR/anno.
Nel complesso, i risultati evidenziando il potenziale delle NBS proposte per migliorare la resilienza urbana. Infine, questo studio rappresenta un esempio di come la ricerca e la pratica possano essere integrate per informare le attività di gestione urbana e fornire input per i futuri processi decisionali e di pianificazione riguardanti gli sviluppi urbani.
TITOLO DELL’ARTICOLO
Urban Forests and Green Areas as Nature-Based Solutions for Brownfield Redevelopment: A Case Study from Brescia Municipal Area (Italy)
AUTORI
V.A.
PUBBLICAZIONE
Forests, Volume 13, Issue 3 (March 2022)
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Green Infrastructure and Climate Change Adaptation
- 2022
- Green Infrastructure and Climate Change Adaptation
- Gestione responsabile
- 2022
- V.A.
Il volume “Green Infrastructure and Climate Change Adaptation” è stato prodotto con l’obiettivo di illustrare i vari benenfici di questo tipo di infrastruttura. Alessandro Leonardi di Etifor a contribuito a questa pubblicazione con un articolo su come progettare foresta che funga da infrastruttura verde per il miglioramento dell’approvvigionamento e della qualità dell’acqua, e come finanziarla con uno schema di pagamento inserito nella bolletta dell’acqua.
Read MoreLeggi la pubblicazioneIl termine “Infrastrutture Verdi” è stato principalmente discusso come strategia di adattamento in contesti urbani. Tuttavia, come dimostra questo volume, le infrastrutture verdi sono rilevanti anche in contesti rurali e suburbani.
Gli studi contenuti in questo volume illustrano i molti benefici che le infrastrutture verdi possono produrre. Una delle più importanti caratteristiche delle infrastrutture è la loro multifunzionalità: questo tipo di infrastruttura, infatti, può sia aiutare a mantenere la biodiversità che rappresentare uno strumento efficace per la prevenzione di disastri naturali. Quest’ultimo aspetto è particolarmente rilevante in un contesto di cambiamento climatico, dove i disastri naturali sono sempre più intensi e frequenti, mettendo in difficoltà le infrastrutture grigie che non erano progettate per supportare questo tipo di fenomeni naturali.
Questo volume è stato prodotto con diversi obiettivi in mente. Primo, quello di introdurre il progresso fatto in termini di valutazione, implementazione e governance delle infrastrutture verdi in Giappone e in altri paesi. Secondo, quello di informare ricercatori, studenti, e professionisti con informazioni base riguardo la struttura, le funzioni e manutenzione delle infrastrutture verdi. Terzo, quello di promuovere l’adozione di strategie green per l’adattamento al cambiamento climatico.
Alessandro Leonardi di Etifor ha contribuito alla produzione di questo volume. Il suo contributo illustra come progettare una foresta che funga da infrastruttura verde per il miglioramento dell’approvvigionamento e della qualità dell’acqua, e come finanziarla con uno schema di pagamento inserito nella bolletta dell’acqua.
TITOLO DELL’ARTICOLO
Forest Green Infrastructure to Protect
Water Quality: A Step-by-Step Guide for
Payment Schemes.
AUTORI
V.A.
PUBBLICAZIONE
Green Infrastructure and Climate Change Adaptation: Function, Implementation, and Governance.
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EU Market Outlooks on Green Care
- 2021
- EU Market Outlooks on Green Care
- Investimenti sostenibili
- 2021
- AA.VV.
Il nostro team ha collaborato alla realizzazione degli EU Market Outlooks realizzati dal team di progetto per i quattro settori tematici di Green4C: Forest-based care; Urban green care; Social agriculture; and Green care tourism Le prospettive di mercato indagano e forniscono cifre di mercato e modelli di business associati ai quattro principali mercati del Green Care. I diversi outlook sono separati e saranno pubblicati sulla pagina di riferimento in momenti diversi.
Read MoreOUTLOOK IN INGLESELa natura per la salute, il benessere e l'inclusione sociale
Uforest – Training needs’ assessment and stakeholder analysis
- 2021
- Uforest – Training needs’ assessment and stakeholder analysis
- Investimenti sostenibili
- 2021
- AA.VV.
Il nostro team ha lavorato al rapporto “Uforest – Training Needs Assessment and Stakeholder Analysis”. Il report fornisce una panoramica della domanda di formazione nel campo della silvicoltura urbana allo scopo di per promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità nel settore.
Read MoreREPORT IN INGLESELe foreste urbane rappresentano un settore strategico per la transizione verde delle città, ma ci sono ancora poche opportunità di formazione su questo argomento.