Una ricerca in collaborazione con il Centro Studi e Innovazione della Fondazione CRC
- Governance per la natura
- Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (CRC)
- Italia
- 2022

La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (CRC) ha affidato a Etifor la realizzazione di una ricerca sulle risorse naturali locali e sulla resilienza del territorio della provincia di Cuneo alla crisi climatica. La pubblicazione della ricarca consentirà di fornire ai policy-makers un’idea precisa delle politiche territoriali da adottare per il contrasto e l’adattamento a questo fenomeno. Inoltre, la ricerca offirà alla Fondazione stessa delle solide basi conoscitive per la creazione di bandi o progetti ad hoc.
Il problema
Se da un lato vi è una crescente sensibilità sulle tematiche ambientali, che porta i cittadini a richiedere delle risposte politiche efficaci, dall’altro queste spesso tardano ad arrivare o sono insufficienti. Soprattutto a livello locale, oggi i policy-makers devono poter essere in grado di fare delle scelte che abbiano un fondamento scientifico e che trovino immediata concretezza, generando impatti positivi per l’ambiente e per la salute delle persone.
Il progetto
Per fornire delle basi solide per l’adozione di misure e politiche che possono contrastare e mitigare gli effetti della crisi climatica, la ricerca intrapresa da Etifor è orientata a:
- organizzare e presentare la conoscenza attuale sulle risorse naturali in provincia di Cuneo e sul rischio climatico locale;
- ricercare best practices e soluzioni esistenti per mitigare e adattarsi alla crisi climatica;
- proporre e valutare le soluzioni migliori attraverso un processo partecipativo con i principali stakeholders territoriali (amministratori locali, mondo delle imprese, associazioni di categoria, ecc.),
Infine, l’obiettivo della ricerca è quello di ottenere un set di misure innovative, di cui è già stata verificata la fattibilità, che potranno essere promosse sul territorio.
Il nostro contributo
Etifor sta conducendo lo studio in ogni sua fase, dalla raccolta e creazione di dati territoriali attraverso l’utilizzo di software GIS, alla definizione dei fattori di rischio principali. Sulla base di queste informazioni e delle soluzioni innovative individuate, verranno coinvolti i principali portatori d’interesse attraverso l’utilizzo di tecniche partecipative dedicate.