LIFE ClimatePositive: promuovere l’associazionismo per una migliore gestione delle foreste
Promuovere associazioni SMART e finanziamenti innovativi per la gestione responsabile delle foreste e il miglioramento delle capacità di assorbimento del carbonio
Contesto
Le foreste sono nostre alleate fondamentali nella lotta alla crisi climatica. Negli ultimi anni, il loro ruolo nello stoccaggio di carbonio è diventato sempre più rilevante e questo viene ampiamente sottolineato nelle politiche ambientali europee. Per massimizzare i benefici ed i servizi delle foreste, è necessario prendersene cura attraverso una gestione forestale responsabile. Spesso, però, questo obiettivo è difficilmente raggiungibile, soprattutto per piccoli gestori forestali che hanno difficoltà a trovare finanziamenti per sostenere le loro attività.
Negli ultimi decenni, la superficie forestale italiana ha continuato a crescere. Se da un lato questo ci può sembrare un dato positivo, dall’altro nasconde delle problematiche rilevanti che stanno rendendo le nostre foreste molto vulnerabili agli impatti di eventi meteorologici estremi. In primo luogo lo spopolamento delle aree rurali, specialmente quelle montane e collinari, ha portato all’abbandono della gestione delle aree forestali. In secondo luogo, la maggior parte delle aree forestali sono frammentate e caratterizzate da una dimensione estremamente ridotta. In questi casi risulta difficile implementare una gestione efficiente, economicamente sostenibile e responsabile a causa dei costi elevati, della mancanza di personale tecnico e della limitata capacità organizzativa
Nel contesto della crisi climatica che stiamo vivendo, la mancanza di una gestione forestale continua e responsabile può contribuire ad aumentare gli impatti degli eventi meteorologici estremi oltre a portare fenomeni di degrado forestale.
Il progetto
Per migliorare la gestione delle foreste italiane, contrastando l’abbandono e il degrado, il progetto LIFE ClimatePositive vuole favorire l’associazionismo forestale e promuovere un’armonizzazione delle forme associative a livello nazionale. In particolare il progetto mira a creare sia una metodologia condivisa per la creazione di associazioni SMART, che una serie di strumenti per facilitare l’accesso dei piccoli proprietari forestali a forme di finanziamento pubblico e privato. Inoltre, il progetto vuole creare una metodologia nazionale per la misurazione e il monitoraggio dello stoccaggio del carbonio nei progetti forestali, promuovendo anche il Codice Forestale Nazionale del Carbonio. In questo modo il progetto vuole facilitare il reperimento di finanziamenti privati per le attività di gestione che aumentano lo stock di carbonio, tenendo anche in considerazione le iniziative di carbon farming previste dalla Commissione Europea e la certificazione FSC.
Il nostro contributo
Etifor, promotore insieme a Comune di Luvinate e FSC Italia dell’idea progettuale, coordinerà il progetto. Inoltre promuoverà l’approccio SMART per le associazioni forestali creando, insieme al Dip. TESAF dell’ Università degli Studi di Padova e alla piattaforma WOWnature, un toolkit per aiutare i gestori forestali nel reperimento di finanziamenti privati. Inoltre, grazie alla sua lunga esperienza, Etifor accompagnerà le aree forestali all’ottenimento della certificazione FSC e nell’applicazione della procedura per la verifica dei servizi ecosistemici.
Documenti e Risorse
- Toolkit per associazioni forestali SMART
- Video pillole forestali in collaborazione con WOWnature
- Documento di sintesi dell’analisi dello stato dell’arte dell’associazionismo forestale in Italia
- Presentazione del progetto al webinar “2023: crediti di carbonio e foreste”
- Harnessing forest genetic resources for increasing options in the face of environmental and societal challenges (CORDIS)
- Budget totale: € 3.456.677,00
Co-finanziamento UE totale: € 2.074.006,00 - Budget Etifor: € 808.813,00
Co-finanziamento UE a Etifor: € 485.287,80