Perché la tracciabilità della filiera è una questione strategica per le aziende che importano materie prime a rischio di deforestazione

4 minuti

L’Unione Europea ha introdotto una nuova regolamentazione—l’EUDR (Regolamento Europeo sulla Deforestazione Zero)—che stabilisce criteri rigorosi per garantire che i prodotti immessi sul mercato non siano legati alla deforestazione. Questo articolo spiega cos’è la tracciabilità della filiera, perché è essenziale affrontare i nuovi requisiti legali e come Etifor può aiutare le aziende a trasformare questo obbligo in un’opportunità di innovazione e competitività, grazie all’approccio EMMA.

Cos’è la tracciabilità della filiera?

La tracciabilità della filiera si riferisce alla capacità di ricostruire e monitorare il percorso di una merce o di un prodotto attraverso tutte le fasi della catena di approvvigionamento: dalla produzione delle materie prime alle fasi di lavorazione, distribuzione e consumo. Questo sistema consente di identificare le origini delle materie prime e gli attori coinvolti.

Come funziona la tracciabilità della filiera?

Un sistema di tracciabilità si basa sulla raccolta e gestione dei dati di ogni fase della catena di approvvigionamento. Le aziende possono utilizzare sistemi di tracciabilità interni più semplici oppure, in scenari più complessi, adottare software specializzati per garantire la trasparenza e l’immutabilità dei dati.

Un sistema di tracciabilità efficace dovrebbe includere dati affidabili per rispondere a domande fondamentali come:

  • Da dove provengono le materie prime?
  • Quali fasi di lavorazione hanno subito e dove sono avvenute?
  • Chi ha gestito il prodotto in ogni fase?
  • Sono stati aggiunti altri prodotti durante il processo?

Cos’è l’EUDR: il regolamento per le filiere senza deforestazione

Il Regolamento Europeo sulla Deforestazione Zero (EUDR) vieta l’immissione sul mercato UE di prodotti associati alla deforestazione, al degrado forestale o a illeciti nel paese di produzione. Si applica a sette commodity: cacao, caffè, olio di palma, soia, legno, gomma e bestiame (carne o pelle).

Per ciascuno di questi prodotti, le aziende devono garantire la piena tracciabilità della filiera fino al lotto di produzione e dimostrare che la produzione non solo non ha causato deforestazione dopo il 31 dicembre 2020, o degrado nel caso dei prodotti in legno, ma anche che è stata legale in termini di diritti di utilizzo del suolo, diritti umani, protezione ambientale e altre aree normative identificate nel regolamento.

Perché la tracciabilità della filiera è cruciale per rispettare l’EUDR

La tracciabilità della filiera è essenziale per dimostrare la conformità all’EUDR. Senza un sistema di raccolta dati trasparente e affidabile, diventa impossibile verificare che un prodotto non sia legato a deforestazione, degrado o illeciti rilevanti per questo regolamento.

Non rispettare i requisiti normativi può comportare gravi conseguenze, tra cui:

  • Multa proporzionale al danno ambientale e al valore dei prodotti non conformi
  • Confisca dei prodotti o dei ricavi interessati
  • Esclusione temporanea dai processi di appalto pubblico e dall’accesso a finanziamenti pubblici
  • Esclusione temporanea dal mercato UE
  • Danno reputazionale che potrebbe influire sulle relazioni con clienti e stakeholder

In un contesto sempre più focalizzato sulla sostenibilità e sulla legalità, investire nella tracciabilità della filiera e in sistemi affidabili non è solo una decisione strategica, ma un prerequisito per operazioni responsabili e a lungo termine.

Etifor supporta le aziende con il Metodo EMMA

Rispettare l’EUDR richiede competenze, strumenti e una solida comprensione dei contesti normativo e operativo. Etifor supporta le aziende con servizi di formazione personalizzati sull’EUDR: dai corsi introduttivi sui principi del regolamento ai moduli avanzati sulla tracciabilità, due diligence e strumenti di conformità. La formazione è progettata per essere immediatamente applicabile ed efficace in ogni fase del percorso di conformità.

Oltre alla formazione, Etifor offre un approccio strategico tramite il Metodo EMMA. EMMA (Esplora & comprendi, Mappa & valuta, Mitiga & monitora, Avanza & anticipa) è l’approccio progettato da Etifor per supportare le aziende nello sviluppo di strategie che facilitino la loro transizione verso filiere senza deforestazione e rigenerative. Inizia con un’analisi completa delle lacune, formazione, mappatura, tracciabilità, valutazione, mitigazione e monitoraggio dei potenziali rischi di deforestazione e legalità all’interno delle loro filiere, consentendo la conformità con i nuovi requisiti normativi e di mercato per le filiere senza deforestazione. In una fase successiva, EMMA guida le aziende nel superare la conformità, mitigando gli impatti negativi sulla natura, potenziando quelli positivi e muovendosi verso un percorso Nature Positive.

Che tu stia cercando di costruire una filiera senza deforestazione, implementare un sistema di tracciabilità della filiera o soddisfare le richieste di sostenibilità di clienti e stakeholder, Etifor offre le competenze e gli strumenti operativi per trasformare la conformità in una vera opportunità di crescita.