I Consorzi di Bonifica del Veneto gestiscono la fitta rete di canali che porta l’acqua a tutta la pianura veneta. Oltre a garantire l’irrigazione, i tanti canali forniscono un insieme di servizi ecosistemici (SE) che, per diversi aspetti, sono di interesse pubblico. Basti pensare, ad esempio, alla ricarica delle falde o alla purificazione dell’acqua, ma anche alla fornitura di habitat per flora e fauna e, non da ultimo, un luogo dove trascorrere tempo libero all’aperto. Questi servizi ecosistemici, se valutati da un punto di vista economico, possono essere confrontati direttamente con altri servizi come quelli di irrigazione o di fornitura idroelettrica che sono inseriti nel mercato tradizionale. Valorizzare l’apporto dei servizi ecosistemici, valutandone anche l’impatto economico, è fondamentale per far sì che questi vengano considerati nelle decisioni politiche.

La soluzione

Ma qual è il valore economico e sociale dei servizi ecosistemici? Non essendo spesso oggetto di scambio nel mercato, questi non hanno ancora un vero prezzo a cui fare riferimento, anche se la loro essenzialità è riconosciuta universalmente. Stimare il loro valore sta diventando sempre più importante per attuare politiche dove la disponibilità di questi servizi sia garantita nel tempo, anche in vista delle sfide che la crisi climatica comporta.

In linea con questi obiettivi, Etifor supporterà la Regione Veneto nel processo di dimostrazione dell’importanza dei servizi ecosistemici forniti dagli agrosistemi irrigui gestiti dai 10 Consorzi di Bonifica del Veneto. Questo avviene a fronte dell’imminente rinnovo delle concessioni per le derivazioni, dell’applicazione della normativa sul deflusso ecologico e della sfida costituita dall’adattamento alla crisi climatica, con un duplice obiettivo: 

• aumentare la conoscenza del contributo socio-economico dei servizi ecosistemici forniti dagli agrosistemi irrigui attraverso stime monetarie dei servizi con o senza mercato;
• valorizzare i risultati ottenuti e aumentare la consapevolezza delle conoscenze acquisite tra  gli enti e la cittadinanza.

Il nostro contributo

Nello specifico, Etifor si occuperà di: 

• definire una metodologia di indagine per tutti i servizi ecosistemici individuati. Verranno quindi impiegate metodologie basate sul costo – come il costo di sostituzione, dove si assume che il valore del SE sia equivalente al costo di realizzazione di una soluzione alternativa di uguale efficacia – e sulla domanda – come l’Esperimento di scelta, dove si mira a individuare la disponibilità a pagare di determinati soggetti per mantenere il flusso attuale di benefici rispetto a uno scenario ipotetico.
• valutare in termini economici tutti i servizi ecosistemici individuati (attività di raccolta dati, svolgimento dell’analisi e verifica) 
• individuare azioni di comunicazione e di disseminazione dei risultati conseguiti.

Crediti foto: ANBI Veneto