WWF Italia lancia una nuova campagna per fermare la perdita di biodiversità


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  • 2021

Fermare la perdita di biodiversità e rigenerare il capitale naturale italiano per il benessere e la salute di tutti: questi gli obbiettivi che si è posto il WWF Italia con la campagna ReNature Italy. Supportata da Procter & Gamble nell’ambito del programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”, questa iniziativa rappresenta la più grande campagna di rinaturazione mai avviata in Italia. La campagna, infatti, mira a ripristinare gli habitat distrutti o degradati su circa 1 milione di mq di aree verdi dislocate in tutto il paese.

  

Il problema

Negli ultimi decenni l’attività umana ha causa la perdita di circa tre quarti degli ecosistemi terrestri e due terzi di quelli marini. La natura italiana è tra le più ricche in Europa, situata a cavallo tra due ecoregioni prioritarie a livello globale: le Alpi e il Mediterraneo. Oggi questa ricchezza si sta perdendo sempre più rapidamente: il 50% delle specie di vertebrati in Italia è minacciato d’estinzione, mentre il 52% delle specie di fauna protette dalla Direttiva Habitat mostra uno stato di conservazione inadeguato. L’ambiente non è in una condizione migliore: l’86% degli habitat tutelati versa in uno stato di conservazione inadeguato o sfavorevole; il 64% dei boschi di pianura e delle zone umide è andato distrutto solo nell’ultimo secolo, mentre molti altri sono stati frammentati o degradati; il 41% dei fiumi italiani monitorati non è in uno stato di conservazione adeguato; infine, l’80% dei laghi italiani non presenta un buono stato ecologico, con la conseguente perdita di capacità di fornire i tradizionali servizi ecosistemici, a partire dal contrasto al dissesto idrogeologico e al cambiamento climatico.

Il progetto

Le azioni della campagna ReNature Italy si dividono in due filoni principali e interconnessi tra loro: protect e restore. Protect vuole contribuire al raggiungimento, entro il 2030, del 30% di superficie terrestre e marina efficacemente protetta e assicurare la tutela di specie chiave come lupo, orso bruno marsicano e lontra. In particolare, le azioni di questo primo filone si concentreranno sul completamento della Rete Natura 2000, sulla creazione di nuovi parchi e sul miglioramento di quelli esistenti e della loro gestione. Dall’altro lato, Restore mira a restaurare gli habitat degradati, a partire da 3 aree prioritarie a maggior frammentazione. L’obiettivo di questo filone è di ripristinare almeno il 15% del territorio italiano, destinare almeno il 10% di terreni agricoli alla natura e ristabilire la continuità ecologica di almeno 1.600km di fiumi italiani.

Il nostro contributo

All’interno della campagna ReNature Italy, Etifor contribuisce preparando le Oasi WWF a raggiungere gli standard per l’ottenimento di certificazioni internazionali di gestione forestale responsabile e di verifica dei servizi ecosistemici. In particolare, Etifor si occupa della raccolta e modellazione dei dati e delle evidenze necessarie per l’ottenimento delle certificazioni. Per quanto riguarda la misurazione e verifica dei servizi ecosistemici, questa si applica su un totale di 5 servizi: conservazione della biodiversità, sequestro e stoccaggio di carbonio, servizi turistico ricreativi, conservazione del suolo e servizi di regolazione idrica.