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Innovare l’agricoltura con soluzioni partecipative e replicabili

Innovare l’agricoltura con soluzioni partecipative e replicabili

Con NexusLabs testiamo soluzioni tecnologiche e basate sulla natura per migliorare la gestione di acqua, energia, cibo ed ecosistemi nei territori agricoli.

DOVE

  • UE

QUANDO

2025 - 2028

CLIENTE

  • PRIMA Foundation

PARTNER

  • Lead partner: University of Castilla La Mancha
  • Other partners:
  • Etifor
  • AgriSat Iberia
  • Consiglio Nazionale delle Ricerche
  • Università degli Studi di Padova
  • Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA)
  • Soil and Water Resources Institute (SWRI)
  • Technical University of Crete
  • Dreven
  • Global Water Partnership – Mediterranean office
  • International Agricultural Research and Training Center (UTAEM)
  • Ea-Tek
  • Université Cadi Ayyad
  • National Agricultural Research Center (NARC)

Contesto

Nonostante la crescente consapevolezza riguardo a sfide complesse come il cambiamento climatico e il preoccupante esaurimento delle risorse idriche, la gestione dei sistemi agricoli è ancora spesso focalizzata sull’affrontare separatamente le problematiche legate all’acqua, all’energia e alla produzione alimentare, trascurando le profonde interconnessioni tra questi elementi.


Con l’aumento della domanda agricola di acqua, è urgente superare questo approccio a compartimenti stagni e promuovere l’innovazione, integrando soluzioni tecnologiche e soluzioni basate sulla natura (Nature-based Solutions – NbS). Coinvolgere tutti gli attori rilevanti – autorità pubbliche, agricoltori, cittadini e imprese – in iniziative collaborative è fondamentale per superare le barriere istituzionali e comportamentali e garantire sistemi agricoli più sostenibili e resilienti.

Il progetto

Il progetto NexusLabs ha l’obiettivo di testare soluzioni innovative che adottano un approccio integrato WEFE Nexus (Water–Energy–Food–Ecosystems) per affrontare la complessità delle sfide agricole.


Le attività dimostrative si svolgeranno in cosiddetti Living Labs distribuiti nel bacino del Mediterraneo, con l’intento di generare evidenze tangibili degli impatti e gettare le basi per la scalabilità e replicabilità delle soluzioni in contesti diversi. Il coinvolgimento degli stakeholder è al centro del progetto: agricoltori, autorità e aziende lavorano insieme per individuare bisogni concreti, co-progettare soluzioni e far emergere le barriere economiche, sociali e istituzionali che ostacolano il cambiamento.

Il nostro contributo

Etifor contribuisce al progetto attraverso un duplice approccio, che unisce analisi approfondita e pianificazione strategica.

In primo luogo, coordiniamo un processo di Multi-Criteria Decision Analysis (MCDA) per valutare e prioritizzare le tecnologie e strategie innovative. L’analisi prende in considerazione diverse dimensioni – sostenibilità economica (es. analisi dei costi del ciclo di vita), ambientale e sociale – integrando al contempo le preferenze degli stakeholder per garantire soluzioni pertinenti e ad alto impatto.

In secondo luogo, siamo responsabili dello sviluppo di modelli di business su misura e di un quadro strategico per la scalabilità delle soluzioni testate. La strategia comprende:

  • Scaling Out, con la replicazione delle iniziative pilota in nuovi siti all’interno dei Living Labs;

  • Scaling Up, promuovendo lo scambio di conoscenze tra agricoltori e altri attori per superare le barriere e adottare nuovi strumenti;

  • Scaling Deep, attraverso la co-creazione di una visione condivisa per le aree dei Living Labs e la promozione di un cambiamento profondo e duraturo nei valori e nelle pratiche locali.

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