Dalla natura alla finanza: le soluzioni per rendere l’Europa più resiliente all’acqua

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Perché una strategia sull’acqua?

Il cambiamento climatico sta rendendo l’Europa il continente che si riscalda più velocemente al mondo. Eventi estremi come alluvioni, siccità e ondate di calore diventano sempre più frequenti e intensi, con impatti sulla salute, l’economia e gli ecosistemi. In questo scenario, l’acqua – risorsa limitata e indispensabile – non può più essere data per scontata.

È per questo che la Commissione Europea ha presentato nel 2025 la European Water Resilience Strategy, un piano ambizioso che mira a garantire sicurezza, disponibilità e qualità dell’acqua per tutti, rafforzando la competitività dell’UE e promuovendo un uso sostenibile della risorsa.

Gli obiettivi: tre pilastri per la resilienza idrica

La strategia ruota attorno a tre obiettivi principali:

  1. Ripristinare e proteggere il ciclo dell’acqua, migliorando la capacità dei suoli, delle foreste e delle zone umide di trattenere e depurare l’acqua.

  2. Costruire un’economia “water-smart”, riducendo gli sprechi e incentivando il riuso, per una gestione efficiente, attrattiva per investimenti e competitiva a livello globale.

  3. Garantire acqua pulita e accessibile a tutti, sempre, rafforzando il ruolo dei cittadini nella gestione della risorsa.

Come si realizza: 5 aree d’azione

1. Governance e attuazione

La strategia rafforza strumenti già esistenti – come la Water Framework Directive – e prevede un nuovo “Sponge Facility” per aumentare la capacità di ritenzione idrica nei territori attraverso soluzioni nature-based. Prevista anche la revisione della Marine Strategy Framework Directive (MSFD), per migliorarne la coerenza con la normativa sulle acque dolci.

2. Investimenti e infrastrutture

Il gap annuo stimato per attuare la legislazione esistente è di 23 miliardi di euro. Il nuovo Water Resilience Investment Accelerator testerà 20 casi pilota per trattenere e usare l’acqua in modo più efficiente. La strategia punta a mobilitare oltre 15 miliardi di euro tra 2025 e 2027, grazie alla collaborazione con la Banca Europea degli Investimenti (BEI) e strumenti innovativi come i Nature Credits, i Green & Blue Bonds, e modelli come il Water-as-a-Service.

3. Digitalizzazione

L’UE promuoverà soluzioni digitali per migliorare la gestione dell’acqua, come il monitoraggio intelligente e i gemelli digitali del territorio, con strumenti basati su dati satellitari (Copernicus). In arrivo un hub europeo sull’osservazione dell’acqua.

4. Innovazione e competenze

La Commissione lancerà una European Water Academy per colmare il gap di competenze tecniche nel settore idrico, e una Knowledge & Innovation Community sull’acqua (in ambito EIT). L’obiettivo è rafforzare il ruolo dell’industria europea dell’acqua – già leader mondiale per brevetti – e favorire la transizione verso soluzioni water-smart in agricoltura, industria ed energia.

5. Sicurezza e preparazione

Il rischio di attacchi informatici o eventi estremi legati all’acqua rende necessario proteggere meglio le infrastrutture critiche. La strategia prevede sistemi di early warning potenziati per alluvioni e siccità e l’integrazione dell’acqua nei piani di adattamento climatico.

Focus Etifor: perché è importante anche per le imprese

Questa strategia offre opportunità concrete per imprese, territori e investitori:

  • Le aziende potranno accedere a nuovi strumenti di finanziamento per migliorare l’efficienza idrica, ridurre gli impatti ambientali e valorizzare il proprio impegno ESG.

  • Gli enti pubblici potranno integrare obiettivi idrici nei piani di adattamento, agricoltura e pianificazione urbana.

  • I progetti nature-based, come quelli promossi da Etifor, possono avere un ruolo chiave nel trattenere l’acqua, rigenerare il suolo e ridurre i rischi idrici.

Come Etifor, riteniamo fondamentale che la resilienza idrica venga letta anche come opportunità di innovazione, occupazione e benessere per i territori. Servono soluzioni su misura, scientificamente solide, co-progettate con chi vive e lavora nei territori.

Vuoi rendere il tuo territorio o la tua azienda più resiliente all’acqua?

Etifor accompagna enti e imprese in percorsi strategici per migliorare la gestione della risorsa idrica, valorizzando soluzioni basate sulla natura e strumenti di finanza innovativa. Contattaci per una consulenza.