L’uso delle risorse e il significato dei luoghi attraverso lo sguardo di ragazze e ragazzi

 



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La montagna è ancora un luogo in cui vivere? Come la percepiscono le nuove generazioni, dopo che negli ultimi anni sempre più persone hanno deciso di abbandonare i paesi in alta quota? 

Il futuro delle aree rurali e montane venete, nello specifico della zona di Belluno, è stato il protagonista del progetto “Rigenera Montagna” promosso da Fondazione G. Angelini: un percorso di co-creazione e trasformazione individuale e collettiva per le giovani generazioni. 

Il progetto

Ragazze e ragazzi del bellunese sono stati accompagnati per due anni in un percorso rivolto al futuro della montagna, per allenare il loro sguardo e scoprire un’ottica di rigenerazione delle risorse naturali e umane dei luoghi.  

Attraverso più di 30 incontri tra seminari, esperienze in natura e in azienda, i giovani degli istituti superiori della zona hanno acquisito ed elaborato dati specialistici, ma hanno contribuito a creare e a dar voce a nuove visioni del territorio.  Le fasi del progetto hanno visto i giovani impegnati in momenti di formazione, di esperienza sul campo e di elaborazione partecipata. Nella primavera del 2024 hanno restituito quanto fatto alla collettività durante la “La fiera delle idee”. Durante l’evento i ragazze e le ragazze degli Istituti Superiori coinvolti nel progetti sono diventati i protagonisti e gli espositori di quanto acquisito durante i due anni di progetto raccontandolo alle altre scuole e agli attori del territorio. 

Nel corso del progetto, i ragazzi e le ragazze hanno acquisito maggiore consapevolezza verso i temi ambientali, dalla crisi climatica alla perdita della biodiversità fino al benessere derivante dalle foreste nel proprio territorio. Inoltre, hanno sviluppato comportamenti responsabili contribuendo alla sostenibilità delle aree interne.

Il nostro contributo

Il contributo di Etifor è stato decisivo sul fronte delle attività partecipative e di facilitazione.

Nello specifico, nel corso dei due anni, Etifor si è occupata di:

  1. Pianificare e gestire la fase di rielaborazione facilitata a chiusura delle esperienze in campo con tutte le classi partecipanti al progetto;
  2. Affiancare i colleghi responsabili della formazione in classe e delle esperienze in campo con interventi pianificati di supporto alla gestione di ragazzi/e;
  3. Coordinare il monitoraggio del progetto, gestendo i vari strumenti di rilevazione e procedendo nell’analisi dei dati;
  4. Pianificare e facilitare l’evento finale “La Fiera delle Idee” che ha visto la partecipazione di tutti e tre gli Istituti Superiori coinvolti e gli attori chiave del territorio
  5. Supportare Fondazione G. Angelini nelle varie fasi del progetto, dalla pianificazione iniziale del progetto all’evento conclusivo di restituzione collettiva.