Il biglietto del concerto, che si tiene nel mezzo della foresta, si paga in alberi, per lasciare l’ambiente in uno stato migliore di come è stato trovato. L’evento sarà dunque climate-positive: al netto delle attività svolte, non verranno rilasciate in atmosfera emissioni che alterano il clima, e nel tempo gli alberi che verranno piantati assorbiranno anidride carbonica, oltre a restituire biodiversità al territorio e filtrare meglio l’acqua piovana nella falda, per altro in una zona fortemente colpita dalla tempesta di Vaia del 2018.

il concerto climate positive di arte sella si tiene in trentinopinterest
Courtesy Recò Festival Prato / Simone Ridi
Il violoncellista Mario Brunello con il botanico Stefano Mancuso

Il concerto che si paga in alberi è in programma sabato 29 maggio 2021 alla Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella cornice di Arte Sella, trentennale rassegna di arte contemporanea: sarà un doppio appuntamento a cui potranno assistere un massimo di 40 persone ciascuno, alle ore 14 e alle 17. Le note del violoncellista Mario Brunello - accompagnato dal botanico e neurologo vegetale Stefano Mancuso – prendono corpo dall’ultimo movimento della Seconda Partita in re minore per violino solo di Bach. L’opera conta su un'architettura basata sulla variazione che si costruisce pian piano su se stessa, proprio come una pianta e possiede una vita e un respiro analoghi a quelli di un albero. Come la definiscono Brunello e Mancuso, si tratta di “un’indagine musical – vegetale”.

L’ iniziativa è promossa dalla trentina Acqua Levico che si impegna a piantare e a prendersi cura degli alberi adottati, mentre il primo esperimento di TreeTicket è organizzato da Etifor, spin-off dell’Università di Padova che si occupa di valorizzazione del patrimonio forestale per enti pubblici e privati, in collaborazione con Arte Sella.

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Courtesy Arte Sella / Giacomo Bianchi
L’opera Tree Room, di Stefano Boeri, ad Arte Sella 2020

Gli spettatori possono acquistare il biglietto sul sito di Arte Sella (artesella.it) e poi scaricare dalla piattaforma di riforestazione in crowdfunding wownature.eu l’attestato di adozione dell’albero, che andrà presentato all’evento per potervi accedere. I titolari del biglietto, quindi dell’albero, verranno poi invitati nei mesi successivi all’evento di messa a dimora delle piante. «In questa occasione è necessario aspettare qualche mese prima di piantare affinché le piante adottate crescano a sufficienza e si possano interrare nel momento più adatto – aggiunge Lucio Brotto, co-fondatore di Etifor e del portale wownature.eu – ma il format TreeTicket può prevedere impianti appena prima o dopo l’evento. Evento che può essere anche uno spettacolo teatrale, una fiera o più in generale un’iniziativa che prevede un biglietto d’ingresso. È possibile creare su wownature un progetto di riforestazione ad hoc nel territorio che ospita l’evento oppure decidere di riforestare dall’altra parte del pianeta. Le declinazioni sono numerose, ma il denominatore comune agli eventi TreeTicket è l’approccio climate-positive».

«Con questo evento – spiega Mauro Franzoni, presidente di Levico – abbiamo inteso estendere il nostro approccio climate positive, ovvero capace di ridare all’ambiente più di quanto impatti l’attività, anche ad altri settori con lo scopo di diffondere una cultura climate positive, perseguibile da qualsiasi azienda, ente pubblico o associazione, in Italia e nel mondo. In questo caso, abbiamo voluto sostenere anche l’ambito artistico, che ha particolarmente sofferto le conseguenze della pandemia e che trova un grande interprete in Arte Sella, una foresta-galleria d’arte contemporanea a cielo aperto, tra le poche realtà in grado di coniugare eticamente arte e natura».

L’evento climate positive è reso possibile dal MARC (Measure Avoid Risk Communicate), un metodo messo a punto dal team di ricercatori di Etifor che permette di misurare scientificamente gli impatti, evitando quelli non necessari, e di quantificare la quantità di alberi necessaria non solo per pareggiare le emissioni ma soprattutto per andare in “credito di ossigeno” rispetto all’ambiente. Gli alberi sono una delle icone più potenti della lotta alla crisi climatica, nonché l’essere vivente perfetto per catturare CO2 e generare impatti positivi. Accanto al calcolo delle emissioni, vengono anche messe in campo best practice, quali: spostamenti a zero emissioni, impiego di energie rinnovabili, riuso, riciclo, acquisto responsabile, tecnologie produttive e dematerializzazione. Tutti gli impatti positivi delle foreste sono certificati FSC®.

Info: treeticket.it