Combattere il degrado e i conflitti attraverso la buona gestione, l’innovazione e nuove opportunità di mercato


  • Gestione responsabile
  • FAO-UE Programma FLEGT
  • Repubblica Democratica del Congo
  • 2016-2018

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  • Una regione lacerata da scontri e guerre civili, foreste maestose messe sotto pressione e sfruttate sistematicamente. Garantire condizioni di legalità in questo quadro d’insieme è un’autentica sfida sul piano tecnico-professionale, ma anche una necessità in termini ambientali, economici e sociali.
    Lucio Brotto (ETIFOR)

Il problema
La Repubblica Democratica del Congo (RDC) è uno dei 6 paesi che hanno sinora sottoscritto Accordi Volontari di Partenariato (AVP) con l’UE nell’ambito del Piano d’Azione Forest Law Enforcement Governance and Trade (FLEGT). Le province del Nord Kivu e dell’Ituri (RDC orientale) ospitano imponenti foreste pluviali tropicali di iroko e altre specie di pregio, da tempo sottoposte a continui fenomeni di degrado, accentuati da sanguinosi scontri e conflitti che da anni interessano la regione. Ripetuti e spesso incontrollati prelievi operati su piccola scala erodono progressivamente il patrimonio forestale e alimentano flussi irregolari di legname esportato a prezzi contenuti.

La soluzione
DURAFOR-EST intende favorire l’organizzazione delle piccole imprese forestali artigianali, facilitare la collaborazione con l’industria forestale locale e supportare la creazione di opportunità e sbocchi di mercato per legname di origine legale e rispondente a standard qualitativi definiti. Legalità, buona gestione forestale, piccole imprese, buona governance, innovazione, opportunità di mercato sono tra le sfide e i temi con i quali ci confrontiamo.

Le attività
DURAFOR-EST, il progetto pilota di supporto al settore forestale nella RDC orientale (province del Nord Kivu e dell’Ituri) per favorire la produzione di legname legale, è cofinanziato dal Programma FLEGT della FAO e dell’UE e coordinato da ACS-RDC con il supporto di Etifor. Mira a incoraggiare la produzione di legname legale nell’area di intervento, attraverso lo sviluppo di forme di collaborazione e partenariato tra piccole imprese forestali locali ed ENRA, l’unica impresa industriale titolare di concessioni forestali nell’area.
Tali forme di collaborazione includono:

  • attività di formazione per migliorare e rendere più efficienti le tecniche di taglio ed esbosco;
  • rafforzamento delle strutture organizzative e associative esistenti;
  • supporto al rispetto di requisiti di qualità e legalità dei prodotti;
  • individuazione di nuove opportunità di mercato sia in paesi vicini (Uganda) che in Europa.


Il nostro contributo
Attraverso missioni in loco, rilievi in campo, interviste con esperti e portatori di interesse e studi in remoto, abbiamo la responsabilità di condurre:

  • un’analisi del mercato e dei flussi di legname relativi alle filiere artigianali di trasformazione del legno nel Nord Kivu, ivi compresi i flussi reali/potenziali verso il mercato ugandese;
  • un’analisi della domanda potenziale di legname di provenienza legale e conseguente identificazione di possibili canali e partner commerciali;
  • attività di supporto alla formazione di associazioni locali di imprese forestali e sviluppo di percorsi per il miglioramento dell’offerta di legname in termini di legalità e qualità degli assortimenti offerti;
  • sostegno allo sviluppo di collaborazioni tra operatori economici locali e internazionali;
  • identificazione di possibili spunti per sviluppi futuri del progetto e per la gestione responsabile delle risorse forestali nell’area oggetto di intervento.